ISBN 978-88-905674-3-8
di Roberto Todisco
Collana Poesia Italiana
Disponibile dal:
Fino alla soglia e ritorno è, essenzialmente, una raccolta di ritratti, una
rassegna di umanità allargata, che valica quei confini spesso considerati
invalicabili dalla comune opinione e dalla logica, per esempio quello fra i
vivi e i morti o fra la realtà e la letteratura.
Nei versi della raccolta traspare il sentimento del sentire, la capacità di
assorbire esperienze della storia recente, della vita recente, rendendole
attraverso un verso asciutto e malinconico che penetra le profondità ancestrali
della nostra esperienza.
Roberto Todisco è un cronista dell'anima, che riscopre piccoli gesti, colori e
una natura che diventa materica e di cui si riesce a sentire l'odore, il
sapore, quello della terra bagnata e delle foglie. E' un viaggio, questo,
all'interno di un'umanità che spesso ha perso se stessa. La paralisi, nella
visione del poeta, deriva da un paradosso inconciliabile dello stesso stare al
mondo, quello di essere singoli e finiti per natura e sentirsi molteplici e
immensi. E' un processo che si innesca riconoscendo negli altri un se stesso in
potenza.
Così assistiamo al vagabondare di un novello Ulisse che, sulla scia degli
Ulisse precedenti e in contrasto con essi, si eleva a cittadino esemplare,
senza abbandonare la sua visione "spalmata", "spalmata" tra gli altri.
Eccolo dunque osservare i treni in una stazione qualunque di un posto
qualunque o esaltare il buono che c'è nell'alterità di chi vive lontano.
I richiami ai poeti del passato e le esplicite citazioni rinfocolano l'amore
per la poesia e rilanciano i versi in una nuova e potente dimensione della
parola, che è musica, come il moto delle onde, come il movimento degli uomini,
come il tremore della terra, come le lacrime del poeta. Amore e morte, dolcezza
e tristezza, il mondo del mare.
LE PRESENTAZIONI
Parte 1
Parte 2
Parte 3
Parte 4
Parte 5
Parte 6
Parte 7
Parte 8
Parte 9